Critica il superiore e i colleghi in una chat aziendale: niente licenziamento
Necessario, secondo i giudici, tenere conto che quelle conversazioni sono catalogabili come corrispondenza privata
Necessario però che la sproporzione sia riconducibile alle rinunce professionali compiute dall’ex coniuge che richiede l’assegno divorzile
Decisiva l’assenza di elementi che consentano di attestare una partecipazione attiva a episodi di violenza, di minaccia o di intimidazione, di natura tale da porre in pericolo la sicurezza pubblica o da creare turbative per l’ordine pubblico